Borgo La Scola si trova nel comune di Grizzana Morandi, località Vimignano. È un borgo magico tra i meglio conservati dell’Appennino bolognese. Sembra fosse abitato già nel ‘200, anche se le prime testimonianze scritte ritrovate risalgono alla fine del ‘300. Il termine Scola Per alcuni deriva dal tedesco Skult, posto di guardia dei Longobardi di Pistoia che nel VI secolo tentarono di entrare nell’Esarcato che qui aveva fortificato i propri confini per impedire appunto l’intrusione dei Longobardi, per altri toponimo di origine greca con lo stesso significato di posto di guardia, vedetta.
il borgo, così come lo si vede oggi, si è formato tra il 1300 e il 1500 in un momento di espansione e sviluppo economico agrario, quando gli abitanti del contado si impossessarono delle terre di monasteri e di nobili che rientravano in città. I Maestri Comacini qui, come in tante altre parti d’Italia tra il ‘300 e il ‘500, lavorarono per trasformare le vecchie torri in abitazioni civili, case, fienili, essiccatoi che si allargarono anche oltre le mura di difesa. La Scola è tutta arroccata attorno alle sue torri e ai suoi due oratori, solo San Pietro vive ancora, ma anche tutto il territorio è ricco di presenze: Rio, Montione, Predolo di Vico, Ca’ Dorè di Vimignano, Riola vecchia, Montovolo, punto nodale di pellegrinaggio e di mercati ‘ da sempre’.
Il borgo oggi è visitabile e spesso teatro di eventi.
Autore: chantal
